Agronomia

Dalla BACTERIA REVOLUTION nasce Questar® T

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Il primo formulato a base di Inatreq™ active

L'Informatore Agrario, N.12 del 6 aprile 2023

 

Bacteria Revulution, la «rivoluzione» a ser­vizio dei cerealicoltori innescata da Corteva Agriscience con l’introduzione di Inatreq acti­ve, si presenta al mercato italiano con la sua prima declinazione commerciale dispo­nibile per la campagna 2023: Questar® T.

Si tratta di un formulato in co-pack che associa le caratteristiche innovative di Inatreq active (Questar contenente 50 g/L di sostanza attiva) a tetraconazolo (Afflank con­tenente 125 g/L di sostanza attiva), per assi­curare uno spettro d’azione completo e una corretta strategia antiresistenza.

La «rivoluzione» in 6 punti

Per illustrare al mercato questa rivoluzione nella difesa fungicida, Corteva ha voluto sin­tetizzare in sei punti l’innovazione apportata con Inatreq active.

AVANGUARDIA TECNOLOGICA.
Inatreq active (marchio commerciale della sostanza attiva fenpicoxamid) è il primo nato di una nuova famiglia chimica innovativa, le pi­colinammidi. Presenta un nuovo meccanismo d’azione per la difesa delle malattie fogliari dei cereali (inibitore della respirazione mito­condriale nel sito Qi - Quinone Inside Inibi­tor-QiI - gruppo Frac C4 # 21), il primo da 20 anni a questa parte.

LA FORZA DEI BATTERI.
Inatreq active nasce da una sostanza attiva di origine natura­le prodotta da alcune specie di streptomice­ti naturalmente presenti nel suolo (denomi­nata UK-2A), che la ricerca Corteva è riusci­ta a identificare, produrre e stabilizzare con modifiche post-fermentative. Inatreq active in questo modo risulta stabile ai raggi UV e prontamente assorbibile dalla pianta.

INEDITA FORMULAZIONE.
Per tutti i pro­dotti a base di Inatreq active Corteva ha svi­luppato e brevettato un’inedita tecnologia formulativa denominata i-Q4in grado di assicurare perfetta copertura e una mag­giore stabilità, massimizzando in questo mo­do l’efficienza di ciascun grammo distribuito.

La tecnologia i-Q4 si declina in 4 differenti vantaggi che sono i requisi­ti fondamentali per avere un buon trattamento fungicida sui cereali:

  • adesività, è fondamenta­le che ogni singola goccia di prodotto rimanga sulla fo­glia target e non sia sogget­ta a gocciolamento; ciò ri­sulta particolarmente impor­tante su apparati fogliari co­me quelli del frumento;
  • copertura, grazie alla for­mulazione i-Q4 viene creato un guanto di protezione per l’intero apparato fogliare della pian­ta in grado di ottimizzare la miscela fitosani­taria. Prove condotte con traccianti indicano come l’impiego della formulazione i-Q4 per­metta di massimizzare la copertura dell’ap­parato fogliare anche dei partner presenti nel co-pack, indipendentemente dalla tipologia di ugelli utilizzati, con una copertura prossi­ma al 100%;
  • penetrazione e assorbimento. La tecno­logia i-Q4 permette, inoltre, la completa pe­netrazione nel sistema-pianta con un veloce assorbimento in grado di assicurare la resi­stenza al dilavamento. Una volta penetra­to e assorbito Inatreq active viene convertito in maniera lenta ma costante in UK-2A, la sostanza fungicida naturale da cui Inatreq de­riva. Questa continua conversione è coadiu­vata dalla presenza di enzimi ubiquitari pro­dotti dalla pianta o dall’ifa fungina se presen­te un’infezione attiva.

PRESENTE E FUTURO.
Inatreq active intro­ducendo un nuovo meccanismo d’azione sui cereali risulta efficace su ceppi fungini at­tualmente resistenti ad altre sostanze atti­ve, rappresentando un nuovo strumento per la gestione delle resistenze.

DUPLICE EFFICACIA.
Inatreq active è in gra­do di contrastare diverse malattie fogliari qua­li la septoriosi, le ruggini e altri patogeni ed è dotato di forte attività curativa e preventiva.

MASSIMO RISPETTO.
Inatreq active presen­ta un profilo tossicologico ed ecotossicologi­co favorevole.

Impiego di Questar® T

Questar T è registrato su frumento tenero e duro, farro, segale e triticale per il con­trollo di septoria, ruggine gialla e bruna da inizio levata a fine della fase di botticel­la (fasi fenologiche da BBCH 32 a BBCH 49).

Il trattamento eseguito a foglia bandiera in particolare, grazie alle peculiari caratteristi­che di Inatreq active, permette una copertu­ra per il rimanente ciclo vegetativo della pianta (6 settimane), assicurando così una protezione dalle sempre più frequenti infezio­ni tardive di septoria e ruggini che possono li­mitare il potenziale produttivo della coltura.

Una confezione di Questar T contiene 7,5 L di Questar + 5 L di Afflank e può essere im­piegata per il trattamento di 5 ettari.

È consentito al massimo di 1 trattamento all’anno.